domenica 25 maggio 2008

Passiamo al NEXT LEVEL?


EAGLES OF DEATH METAL - Don't Speak (I Came To Make...
Found at skreemr.com


Dirompente e grintosa come sempre la Nike è tornata con la sua nuova campagna pubblicitaria e il suo NEXT LEVEL.
Poche parole, anzi nessuna, ma tanta tanta carica. Perfettamente in linea con ciò, è la song scelta per lo spot : "Don't speak", un brano alternative rock degli Eagles of Death Metal. Sono uno gruppo americano formato alla fine degli anni novanta e la canzone risale all'album "Death by Sexy" del 2006.


"I'm never in a hurry, I'm just movin' fast"


Il titolo e il ritmo della canzone sono perfettamente calzanti con le immagini: nello spot infatti non ci sono dialoghi, ma il tutto viene detto con espressioni del volto e gesti.
Un po' meno adatto forse è il testo della canzone. Infatti, sebbene lo spot nella versione integrale duri poco più di due minuti, non credo sia un caso il fatto che la song non venga eseguita per intero ma soltanto nella prima strofa e nel ritornello ripetuto più volte. Dalla seconda strofa in poi diciamo che si va un pochino fuori tema..
Questo però è comunque un punto a favore della nike che mostra di aver prestato attenzione alla musica e aver selezionato la parte più adatta
.

giovedì 22 maggio 2008

Nel Salone NON si Gioca!!!





"Esto no se toca, quita
con esto no se juega, dale.."


A chi non è capitato di venir sgridati da piccoli (e non solo) per essere entrati nel salone a giocare??
Il salone era un po' quella stanza quasi sacra e inaccessibile che doveva essere perfettamente in ordine per quando arrivavano gli ospiti e, soprattutto, la stanza che conservava tutti quei soprammobili assolutamente intoccabili!!!

"Aquí no se juega pelota"
Naturalmente vietatissimo giocare a pallone ! :P

"Nel salone non si gioca" è proprio il titolo del brano utilizzato da IKEA per questo spot in Spagna. Ormai già dagli ultimi mesi dello scorso anno IKEA sta portando avanti una nuova campagna pubblicitaria con diversi spot che promuovono i vari ambienti della casa, tra cui appunto anche il salone.






La canzone è decisamente una parte integrante dello spot, non un semplice sottofondo: il ritmo quasi da cantilena si addice perfettamente alle frasi dette e ridette dalle mamme per tentare di dissuadere i propri figli dal distruggere casa :D "Questo non si fa, questo non si tocca..." e allo stesso tempo mette allegria ed entra nella testa.
L'interpretazione è affidata a Joao Oliveira e Jordi Guerrero. E' una canzone ideata proprio per questo spot ad opera della Trafalgar13, un'agenzia che si occupa di comporre musica per pubblicità.
Il sito IKEA ha riservato uno spazio, molto carino, in cui è anche possibile scaricare la song nella versione da 43 e da 21 secondi.
Penso sia una cosa importantissima questa; spesso invece sui siti delle varie aziende non si trova neanche il riferimento agli spot pubblicitari, figuriamoci alla soundtrack!


Le immagini mostrano situazioni e famiglie diverse che si divertono nei saloni delle loro case; palloncini che volano, gatti sui divani, bimbi che saltano ovunque.. " no no no no.." pop-corn che volano, piedi sui tavoli, mega piste di automobiline che invadono la stanza "no no no no no no..."

Alla fine lo spot recita "Bienvenido a la República Independiente de tu Casa". E' il motto che accompagna tutti gli spot della campagna. Quello che IKEA fa è quasi pubblicizzare un libero stile di vita nella tua casa. Usare la fantasia, divertirsi, passare bei momenti...non li nomina neanche i suoi prodotti ma ti lascia intendere che qualsiasi cosa tu voglia nella tua casa, con IKEA puoi.


En el salón no se juega,
Esto no se toca, quita.
Con esto no se juega, dale.
Esto no se toca, quita.
Con esto no se juega, dale.
Quita los pies de la mesa.
En el salón no se juega.
En el sofá no se come.
En el salón no se juega.


Me vas a dar un disgusto.


Esto no se toca, niño.
Con esto no se juega, dale.
Esto no se toca, quita.
Con esto no se juega, dale.
Aquí no se juega pelota.
En el salón no se juega.
No pises la alfombra,
En el salón no se juega.

martedì 13 maggio 2008

Classico o Moderno?

Rimaniamo sempre in tema di Depeche Mode e della loro "Just can't get enough". A quanto pare l'Heineken non è stata la prima ad associarla ad uno spot, come abbiamo visto nel post precedente. Ci aveva già pensato H&M. In effetti, chi fa shopping non ne hai mai abbastanza :P





E' stata la colonna sonora per lo spot della collezione primaverile dello scorso anno.
In realtà H&M non ha puntato all'idea del "just can't get enough" come il non smettere di fare shopping. L'interpretazione con i violini è un riferimento all'unione di classico e moderno proprio come l'insieme dei gusti che la collezione soddisfa. Una versione interamente strumentale e direi fantastica!Un tocco di classicità ed eleganza per una canzone già bella di suo ma di tutt'altro stile.
L'esecuzione è opera del Balanescu Quartet. Il quartetto nasce nel 1987 e, a quanto pare, ha una fama notevole e vanta diverse collaborazioni tra cui un tour con i Pet Shop Boys, e la realizzazione di materiale per film come ad esempio "Il Partigiano Johnny".
Il quartetto prende il nome dal violinista Alexander Balanescu, nato in Romania, che ha compiuto i suoi studi iniziando a 7 anni da Bucharest per poi spostarsi un po' in tutto il mondo.
La protagonista dello spot è la modella polacca Malgosia Bela; qualcuno forse la ricorderà nel ruolo di "Hania" in "Karol, un uomo diventato Papa".
E per voi? Meglio il classico o il moderno?

domenica 11 maggio 2008

Made to Entertain


free music




"When Im with you baby, I go out of my head

And I just cant get enough, I just cant get enough.."

Un gruppo di ragazzi sul tetto di un edificio, attrezzati con tanto di microfoni e bottiglie di Heineken nelle quali iniziano a soffiare e ad intonare un noto motivetto. Tutta la folla per strada ne viene rapita e il tutto finisce con un mega grido di approvazione e ovviamente una meritata bevuta.

Il noto motivetto è "Just Can't Get Enough" dei mitici Depeche Mode. Perchè l'Heineken abbia optato per un brano anni '80 non saprei dirlo ma di sicuro il testo è perfettamente coerente con il messaggio che vuole trasmettere; in più la pubblicità è facilmente imitabile e questo credo sia un fattore positivo che può contribuire all'aumento della notorietà del marchio. Su youtube, infatti, a parte lo spot originale della campagna è possibile trovare un video che mostra la preparazione allo spot e soprattutto alcuni video di utenti che lo riproducono a modo loro, come questo :)

Restando in tema, mi piace proporvi un'altra versione di questa song realizzata da un gruppo francese, i Nouvelle Vogue. E' un gruppo che riprende spesso pezzi famosi degli anni '80 e li reinterpreta in stile "bossanova"; (hanno reinterpretato anche canzoni di altri grandi gruppi come i Clash e i Cure). la canzone è una specie di samba che ricorda molto l'atmosfera carnevalesca un po' brasileira.

"Just like a rainbow you know you set me free

And I just cant get enough, I just cant get enough.."



free music

domenica 4 maggio 2008

1,2,3,4..All Together Now!

free music



Quale miglior modo per inaugurare questo blog se non partendo dai mitici fab four?

Ebbene si, anche i baronetti di Liverpool fanno il loro ingresso nel mondo degli spot pubblicitari. La notizia risale già a qualche mese fa; la Sony, che detiene i diritti di molte delle loro canzoni, ha deciso di renderle disponibili per l'utilizzo come colonne sonore negli spot pubblicitari. Unico vincolo: le canzoni devono essere reinterpretate. Detto, fatto. In Italia ci ha pensato TIM con la sua nuova campagna pubblicitaria a dar loro il benvenuto.

E' l'alba..1,2,3,4.. e una serie di persone, in posti differenti e di qualsiasi età, sembra stiano facendo un esercizio di stretching...A,B,C,D.. iniziano a squillare dei cellulari e tutte le persone si sollevano come ad imitare l'apertura di un cellulare; al lago, al supermercato, nel balcone (bompa bom) sempre più numerosi (bompa bom) e al ritmo incalzante di all together now!

Ecco che compare il messaggio "Dove gli altri vedono solo telefonini, noi vediamo molto di più" tadaa! Sorpresa! Ci hanno fatto vedere telefonini per poi stupirci ricordandoci che siamo anche altro.

Basterà rinnovare la propria campagna pubblicitaria per migliorare i servizi? Sebbene siamo "senza confini", sembra che ancora non sia tutto esattamente perfetto e che i suoi utenti abbiano ancora "piccoli" inconvenienti come quello capitato al nostro prof. Epifani

Uno spot ben fatto e una canzone grandiosa e divertente ad opera di Ferdinando Arnò che mette indubbiamente il buon umore, facile da ricordare e canticchiare anche per chi non mastica molto bene l'inglese :P

One, two, three, four

Can I have a little more?

five, six, seven eight nine ten I love you.

A, B, C, D Can I bring my friend to tea?

E, F, G H I J I love you.

Sail the ship, Jump the tree

Skip the rope, Look at me

All together now!!!

Black, white, green, red Can I take my friend to bed?

Pink, brown, yellow orange blue I love you

All together now!!!