Do you remember?

Questo lunedì non c'è spot che mi ispiri per iniziare la giornata; così, sono tornata indietro, presa forse da un mezzo attacco di nostalgia, e mi sono detta: "Ma Swatch, che fine ha fatto?". E' da un po' di tempo che non vedo un suo spot in tv.
Ho ripescato due degli spot che mi piacevano di più; tra l'altro nello stile sono simili tra loro ma con due colonne sonore diverse.



A cantare è l'indonesiana Angunn con "Snow on the Sahara" ed era il 1998.

Questa volta invece la colonna sonora è "Breath" di Midge Ure e sono sicurissima che la ricordate bene anche voi. Era il 1996.

Sono entrambi casi in cui è stato lo spot a far spopolare la canzone. Midge Ure, infatti, era al suo quarto album e questa pubblicità lo ha reso enormemente famoso facendolo conoscere al mondo intero. Stesso discorso per Anggun che era al suo settimo album! C'è da dire che per lei ha contribuito molto il fatto di iniziare a cantare in inglese perché tutti gli album precedenti, a parte uno in francese, erano in indonesiano. Entrambi sono un po' scomparsi dalle scene, un po' come Swatch ( che in realtà, credo stia facendo solo promozione diversamente).

Svezia Time!

Questo fine settimana facciamo un'eccezione e non parliamo di musica. Di tanto in tanto cerco di scegliere uno spot proveniente dal resto del mondo e oggi ho scelto la Svezia. E' il mio modo per augurare un buon viaggio al caro informatico Giuliano che se ne va in Erasmus proprio in Svezia.
E' meglio che sia preparato alle code che dovrà fare al supermercato :p



E' lo spot svedese per la rivista internazionale FHM che, probabilmente, i ragazzi conosceranno.
Tanto per restare in tema di Svezia, qui trovate un altro spot simpatico su dei corsi di lingua inglese.

Buon divertimento in Sverige.

Speriamo che sia femmina

Discover Billy Joel!

"She can kill with a smile
She can wound with her eyes"

"Speriamo che sia femmina" era il titolo di un film del 1986 di Monicelli, con attori come Catherine Deneuve, Giuliano Gemma, Stefania Sandrelli e tanti altri. Oggi è Calzedonia a sperarlo.



Lo spot non è nuovo, risale già a qualche anno fa, ma Calzedonia lo ripropone ancora una volta, non so se sia perchè particolarmente bello o se per mancanza di nuovi investimenti. Gioca un po' sull'esperenziale mostrando le varie tappe di una donna fino all'attesa di un figlio, o meglio, di una figlia.

"She can ruin your faith with her casual lies
And she only reveals what she wants you to see"

La canzone che accompagna lo spot si intitola "She's Always a Woman" del 1978 e credo che, per uno spot così, non poteva esser scelta musica migliore. L'autore è il musicista americano, cantante, compositore e pianista, Billy Joel.
"ti ferirà in modo imprudente
per poi ridere quando sanguinerai
ma tirerà fuori il meglio e il peggio di te"

"She hides like a child
But she's always a woman to me"

Boum!

Discover Charles Trenet!

"La pendule fait tic-tac-tic-tic
Les oiseaux du lac pic-pac-pic-pic
Glou-glou-glou font tous les dindons
Et la jolie cloche ding-dang-dong"

Oggi per augurarvi un buon inizio di settimana ho scelto questa bellissima canzone che mette allegria.

"Mais... boum!
Quand notre coeur fait boum
Tout avec lui dit boum
Et c'est l'amour qui s'éveille"

E' il nuovo spot dei biscotti Galbusera che mi offre la possibilità di farvela ascoltare. Certo, la vedrei sicuramente più efficace per i Baci Perugina, ma ci accontentiamo. La pubblicità è quella tutta fatta di abbracci, con dei biscotti però :)
Guardandola, la prima cosa che mi viene in mente è che la Galbusera abbia deciso di rinnovare l'immagine: non so se qualcuno di voi si ricorda il "Mago Galbusera" degli anni '80.. Qui e qui potete vedere alcuni dei vecchi spot.
La canzone, che spero vi metta di buon umore, si chiama "Boum" del 1939; a cantare è Charles Trenet, un noto cantante francese degli anni '30. Di sicuro conoscerete la sua "La mer",no?
Sentite qui allora:

Vi dice niente? Forse qualcosa come "Somewhere beyond the sea, somewhere waiting for me.." ve l'avevo detto io che la conoscevate :) Ebbene sì, l'originale è proprio di Trenet ed è stata resa celebre in versione inglese da Bobby Darin e probabilmente l'avrete sentita cantata dal grande Sinatra.

Buon lunedì :)

'70s power!

E' proprio vero: chi troppo e chi niente. E' il caso delle colonne sonore per le pubblicità di Tim e Vodafone.
La prima continua imperterrita, da quasi sei mesi ormai, a ritmo di "All together Now", e spero di cuore che qualcuno li avvisi che ormai alfabeto e numeri inglesi non sono più un mistero per nessuno e sarebbe opportuno passare alla lezione numero due.
La Vodafone, invece, cambia canzone così spesso che non si riesce più a starle dietro: zoo be zoo, bla bla bla, Village People e chi più ne ha più ne metta.
La Tim ha deciso di conservare la stessa musica per tutte le sue promozioni, la Vodafone, al contrario, cambia sottofondo proprio per distinguere le varie offerte.

Questa volta è il caso della promozione sulle ricariche con l'ormai solita Ilari Blasy che, da brava illusionista, tira fuori dalla sua bocca un'intera collana di perle dopo aver mangiato un'ostrica; tutto questo perchè Vodafone ti darebbe di più.

"More More More" è, infatti, il titolo di questa canzone interpretata da Andrea True Connection. Cantante, ma anche attrice, Andrea è nata a Nashville per poi spostarsi a New York. Nel 1975 realizza questo brano in Jamaica con il musicista Gregg Diamond.
Ora la signora True ha 65 anni, ma potete ancora guardarla nel suo splendore nel video della song.

Dopo i figli delle stelle, ancora una volta la musica anni '70 fa da padrona nei nostri spot.

Fonte immagine

Scarpe nuove

E' da un po' di giorni, ormai, che gira questo nuovo spot della Puma. Però io non è che lo abbia capito bene.



A cantare è Paolo Nutini, lo scozzese 21enne di origine italiana diventato "famoso" con Last Request più di un anno fa ormai. Ed è lui stesso nello spot a suonare e cantare sotto il palco.
"Hey, I put some new shoes on,
And suddenly everything is right"Direi che come testo ci siamo alla perfezione per uno spot di scarpe.

Sembra una gara o un'esibizione in cui questa squadra, a suon di "New Shoes" e con scarpe rigorosamente Puma, fa il suo spettacolo. I ragazzi che sembrano sospesi per aria sono tenuti, in realtà, da altri ragazzi che sono completamtente vestiti di nero che si confondono con lo sfondo e danno l'illusione del volo.
Ora però, a parte questo, io nn riesco a capire cosa rappresentano. Forse sono io a non vedere che forma prende questa specie di composizione umana. Voi ci riuscite?
Tra l'altro, ahimè per Puma, la prima cosa che la forma mi richiama alla mente è il baffo Nike.

Brava!?!

Discover Mina!

Questa canzone è del 1966 cantata da Mina e si intitola "Brava". E' nota soprattutto perché valorizza le doti della famosissima cantante.
La Buitoni ha ben pensato di utilizzarla per lo spot della sua pasta sfoglia (o brisée che sia). Ha anche ingegnosamente modificato le parole per adattarle al suo contesto. Risultato? Beh qualcosa di improponibile secondo me.
Si sa che questa canzone è molto difficile da interpretare e infatti anche nello spot si sente.
Non capisco se voleva essere una sorta di interpretazione ironica o cos'altro. Ma secondo me non è riuscita tanto bene. Voi che dite?

You Never Know When

Questo fine week vi lascio con un video di uno spot di qualche anno fa realizzato per promuovere il deodorante Axe.



Nel video il prodotto ha marca Lynx perché nel Regno Unito è con questo nome che viene venduto.
La canzone è "Somewhere Over the Rainbow" in questo caso interpretata da Israel Kamakawiwo'ole, musicista americano di origine Hawaiana morto nel 1997. Questa versione risale al 1993 ma la canzone è del 1939 e appartiene al bellissimo "Mago di Oz" film della Disney con una giovanissima Judy Garland.

Ci vuole un fisico bestiale

"Ci vuole un fisico speciale
per fare quello che ti pare
perché di solito a nessuno
vai bene così come sei.."

Era il 1992, avevo 10 anni, e questa canzone era un tormentone assurdo! Sono andata a rivedere il video e, abituata a quelli che ci passano oggi, questo mi fa sorridere (guardate i vestiti..) ma anche pensare a quanto tutto fosse, forse, più semplice.

L'occasione per poterne fare un post, me la offre la pubblicità del Multicentrum. Come abbinamento, va beh, nulla da dire naturalmente, visto che si parla di un integratore alimentare.
Lui è Luca Carboni e, vedendo quanto sia cambiato, non posso che riflettere sul fatto che sono passati 16 anni!! Mamma mia, fanciullezza e adolescenza tutto in un flashback :P

"Ci vuole un fisico bestiale
per resistere agli urti della vita
a quel che leggi sul giornale
e certe volte anche alla sfiga"

La canzone era contenuta nell'album "Carboni" del 1992 e a quella data Luca, cantautore bolognese, aveva già altri 4 album all'attivo. E' lo stesso album che contiene "Mare Mare" ("mare mare mare ma che voglia di arrivare..") che quell'anno ha vinto il festivalbar.

Mettetevi Comodi

La Natuzzi per presentare la collezione del 2008 ha utilizzato un spot dalla soundtrack molto suggestiva.



Chi la canta? Canta Simona Barbieri. Ebbene sì, un'italiana. Sinceramente non l'avevo mai sentita ma, voce e stile sono grandiosi! C'è quel tocco un po' celtico che mi piace molto. Il titolo è "How You Live".
Simona, milanese, ha vissuto per qualche tempo ad Oslo e, tra le tante cose, collabora per la realizzazione di jingle pubblicitari proprio come in questo caso.
Non so se ero l'unica a non conoscerla ma, dal poco materiale che trovo in rete, mi viene da pensare che servirebbe un po' di promozione in più.

Associato a questo nome è facile trovare un marchio di abbigliamento chiamato "Twin-Set". Sarà forse la stessa persona?

Ode to Music

"O Musica! Ecco, ti viene in mente una melodia, la canti senza voce, nel tuo intimo, ne intridi tutta la sua sostanza, essa prende possesso di tutte le tue energie e dei tuoi movimenti"..



"Non era necessario che si trattasse di Beethoven o di Bach: Il solo fatto che nel mondo esista la musica, che un essere umano di quando in quando possa esser penetrato fin nell'intimo da cadenze e inondato di armonie, ha significato per me sempre profonda consolazione e una giustificazione esistenziale".


E' vero, sono solo spot, è vero vogliono solo vendere ed è vero anche che questo è solo un blog che parla di musica in questi spot.
Ma questa volta, anche se con uno spot, credo che i significati vadano ben oltre.
Ben 4 minuti di spot, un tempo immenso paragonato ai 30 secondi, e anche meno, delle solite pubblicità. Siamo pienamente nell'esperienziale e forse a qualcuno potrà sembrare eccessivo per pubblicizzare uno shampoo.
La scia è la stessa dell' "Impossible is nothing" che abbiamo imparato a fare nostro proprio grazie ad uno spot.
Solo per una volta, dimenticate che vogliano vendervi qualcosa e fate tesoro della lezione.

"Di tutte le potenze invisibili la musica era destinata ad avvincermi con maggior forza e a dominarmi"..

Spot: Pantene
Music: Canon in D major
Author: Johann C. Pachelbel

Special thanks to Herman Hesse e la sua "Gertrud".

Beati quelli che..

Discover Alan Sorrenti!

"Come le stelle noi
soli nella notte noi ci incontriamo.
come due stelle noi
silenziosamente insieme
ci sentiamo."

Anche gli anni '70 sembrano essere una fonte da cui si attinge per le proprie pubblicità.

Ci ha pensato Negroni che, per pubblicizzare i suoi salumi, questa volta ha scelto "Figli delle Stelle".
Una serie di immagini con persone che mangiano salumi in varie occasioni e che hanno tutti una specie di aureola sulla testa a forma di stella che richiama sia la canzone sia il pay off che, infatti, recita "Beati quelli che sanno ancora gustarsi la vita". Tra l'altro la stella fa anche parte del marchio Negroni.

A cantare è Alan Sorrenti, il cantautore napoletano (con origini gallesi!) diventato famoso con il suo primo album "Aria" nel 1972. La canzone utilizzata per questo spot, però, è del 1977 ma è ben nota ancora oggi. Prima della sua carriera, Sorrenti, ha anche accompagnato in tournée i Pink Floyd.